Edizione 2007: prefazione di Federparchi

Per la Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve naturali è un onore poter legare il proprio nome ad una iniziativa di grande valore culturale e dalla ormai consolidata tradizione. E’ anche motivo di grande soddisfazione poterne sostenere la crescita e contribuire a diffonderne contenuti e risultati.

Nel panorama delle produzioni per i più piccoli, indirizzate al recupero e alla valorizzazione di un corretto rapporto con la natura, “Una fiaba per la montagna” si distingue per il rigore e la coerenza dell’impostazione, ma soprattutto per la felice originalità basata sulla scelta di promuovere l’utilizzazione aggiornata del racconto fantastico per generare nei giovani lettori piacere, emozione e meraviglia. E nel momento in cui gli organizzatori hanno deciso di indicare i Parchi naturali come tema di questa edizione, non poteva certo mancare l’apporto e la partecipazione dell’associazione che rappresenta i tanti Parchi naturali di cui va ormai orgoglioso il nostro Paese.

I Parchi naturali sono in effetti la più grande aula di educazione a cielo aperto che esista. Essi puntano alla formazione di un atteggiamento consapevole nei confronti dell’ambiente e lo fanno tanto con la loro azione quotidiana – con l’esempio, cioè, delle buone pratiche nella gestione del bene comune – quanto con attività didattiche vere e proprie, organizzate per spiegare, stimolare, indirizzare. In questo secondo caso è di importanza fondamentale, insieme alla preparazione degli operatori e al rigore scientifico delle informazioni, l’uso di strumenti adeguati a colpire l’attenzione e l’immaginazione dei giovani e dei giovanissimi.

La natura dei nostri parchi aspetta solo che venga qualcuno – un principe o un poeta, come ha cantato Rodari – a baciare e svegliare le infinite fiabe che essa cela in ogni albero, in ogni animale, in ogni ciuffo d’erba e che, belle addormentate, stanno lì dentro da tanto tempo e non parlano.
Grazie a questa iniziativa tanti principi e poeti hanno trovato la strada e tante fiabe si sono svegliate.

Il Presidente
Matteo Fusilli

Il Direttore
Luigi Bertone

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